Monday, September 10, 2007

AUTOMOBILISMO prova la Opel GT





Su strada, la nuova GT si fa ben presto perdonare la limitata abitabilità, la qualità delle finiture, il confort solo discreto e il bagagliaio inesistente. Accomodati a bordo ci si ritrova in una posizione di guida bassa e distesa con il bel volante a tre razze rivestito in pelle e la corta leva del cambio che invitano alla guida sportiva. Non dispiace affatto anche il rombo piuttosto cupo e pieno al minimo del quattro cilindri turbo. Rilevamenti alla mano, la GT si rivela immediatamente pronta e scattante.
E' vero, scatta da 0-100 km/h in 6,48 sec, in luogo degli ottimistici 5,70 sec dichiarati dalla Casa, ma traguarda i 400 m e il km da fermo rispettivamente in 14,45 e 26,20 sec; in entrambi casi tempi più che rispettabili. I benefici della sovralimentazione sono poi avvertibili una volta superata la soglia dei 2.000 giri al minuto con un'erogazione costante e lineare sin oltre i 5.500 giri. Pronto e reattivo ai comandi del gas, il quattro cilindri tedesco non delude le aspettative e rende al meglio nella fascia intermedia del contagiri. Precisa negli inserimenti in curva, grazie anche alla corretta gommatura (245/45 R18) offerta di serie, si mantiene a lungo stabile e neutra in fase di percorrenza, grazie anche all'efficacia del differenziale autobloccante. In uscita, il comportamento è ovviamente sovrasterzante ma viene prontamente smorzato da un Esp, settabile su tre livelli (attivo, moderato, disattivo) piuttosto vigile e pronto. Inevitabile contraltare ad una sportività così smaccata è rappresentato da una notevole reattività man mano che vi avvicinate al limite e un confort complessivo solo discreto.

Tratto da www.automobilismo.it

1 comment:

Anonymous said...

Le manca solo il blasone, se avesse un marchio diverso, più prestigioso ne venderebbero molte di più..ne ho vista solo una in giro ed era con targa tedesca..cmq a me piace molto..ci avevo fatto un pensierino, ma poi ho rinunciato x il fatto che ha solo 2 posti e non ha bagagliaio..